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al testo di Maria Musik
Propongo una contro-parata su larecherche.it
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A quanti, come me, sono in profondo disaccordo con le manifestazioni celebrative del 2 giugno ed, in particolare, con la Parata propongo di pubblicare poesie, aforismi, narrativa, articoli, pensieri e testi d'altri, includendo nel titolo (o usandole come titolo) le parole CONTRO-PARATA. Una contro-parata dignitosa ma non silenziosa.
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Leopoldo Attolico
- 09/06/2012 12:53:00
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Il "senso dello Stato" , il "senso della Patria" dovrebbero sempre tradursi in fatti , in comportamenti radicali . Lorgoglio nazionale e lesteriorità delle sue manifestazioni ( sacrosante ) potevano e dovevano lasciare il passo ad una solidarietà altrettanto orgogliosa e pervasiva , mirata . I tre milioni di euro e il "sobrio" rinfresco al Quirinale ( esteso a personaggi che nulla avevano a che vedere con le istituzioni ) , suonano come un calcio in faccia al dramma e a quanto di umano chiedeva riscontro fattivo e non retorico .
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salvatoreviolante
- 03/06/2012 10:22:00
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Mah, mi sembra così irrilevante. Retorica certo, ma utile in questepoca così disgregante. Forse superata, come certe idee di patria e di eroi. Ma non vedo comparire allorizzonte altro capace di tenere insieme intorno ad una bandiera neoaustroungarici con neoborbonici. Vogliamo tornare a stati e staterelli e piluccarci intorno alle disfide di Barletta? Usciamo fuori ciascuno di noi dai recinti, qualsiasi colore essi hanno, e diamoci una mano, se concreta meglio, che ne abbiamo davvero bisogno, e smettiamola di guardare con un occhio solo. Questa è una retorica che forse può convincere un incapace ma non rende i capaci imbecilli. Vi sono dei retori in giro che fanno danni e ne sono tanti e sembrano associati a delinquere a cui noi sembriamo assuefatti. Che dire di questi? Basta scrivere enciclopedie di collera? Basta lurna? Il mazzo è così omogeneo che scegliere è da disperati. Ed allora?
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Roberto Perrino
- 02/06/2012 21:11:00
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Nonostante tutto: Buon 2 giugno! Io ho sempre seguito la parata con spirito risorgimentale, e con la commozione di chi ha avuto lopportunità di servire una Patria spesso incomprensibile, ma che si è sentito parte di un Corpo! Oggi ho aderito alla astensione dalla parata, che oggi più che mai rispondeva ad un fasto ed una retorica offensivi per gli Italiani sotto lo scacco di terremoti geofisici, economici, identitari, esistenziali. Rifacendomi allamato Orazio, "persicos odi, puer, adparatus", ho trascorso il mio 2 giugno a cucinare per i miei ragazzi, inclusi i gatti. Ad maiora!
(ps. giunga il mio personale apprezzamento a tutti i contributi che mi avete segnalato e che ho letto par cum paribus facendone il rituale di questa fine giornata)
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Maria Musik
- 02/06/2012 16:52:00
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Sono qui: ho cominciato il mio giorno di ritiro/protesta alle 6.00 di questa mattina e ho fatto una pausa. Meth dacci il LA.
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Meth Sambiase
- 02/06/2012 15:11:00
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si, si, si. Possiamo creare un nuovo evento ma bisogna aspettare Maria.
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Loredana Savelli
- 02/06/2012 15:00:00
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a Meth. No, non io: Fabrizio de André! E invece sono muta su questo, forse rassegnata. Ma aderisco sicuramente alla scrittura collettiva, anche una sola parola!
Un abbraccio
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Meth Sambiase
- 02/06/2012 14:58:00
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Vi scrivo da (salvifici) pochi chilometri dai sismi. Faccio mio le istanze di Maria. Lo Stato siamo noi, lo Stato non dovrebbe (dubitativo condizionale) essere lontano da se stessi. Facciamo una lunga poesia con tutte le mani che vogliono esser vivide come Stato e come paesani solo per caso lontani dalla Bassa. Visto che la sensibilissima Loredana ha cominciato, io proseguirei nei suoi versi, ma ditemi voi.
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Domenico Morana
- 02/06/2012 09:41:00
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Il mattino ha loro in bocca!
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Lorena Turri
- 02/06/2012 09:25:00
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Nel 1976, la Parata del 2 giugno non venne effettuata, in seguito al disastroso terremoto che sconvolse il Friuli. Notizie dellepoca riportano "La parata militare del 2 giugno, questanno, non si svolgerà. Lo ha comunicato il ministro della difesa Forlani, con una nota ufficiale. La decisione è stata presa a seguito della grave sciagura del Friuli e per far si che i militari e i mezzi di stanza al nord siano utilizzati per aiutare i terremotati anziché per sfilare a via dei Fori imperiali."
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Loredana Savelli
- 02/06/2012 09:11:00
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"Alla parata militare sputò negli occhi a un innocente e quando lui chiese “Perché” lui gli rispose “Questo è niente e adesso è ora che io vada” e l’innocente lo seguì, senza le armi lo seguì sulla sua cattiva strada."
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